26 Novembre 2020
Casa, a Roma compravendite in calo causa Covid
Nella prima parte del 2020, rispetto al secondo semestre del 2019, i valori immobiliari di Roma sono diminuiti dell’1,5%, mentre la media delle grandi città ha visto prezzi in aumento dell’1%.
A dirlo è l’ufficio studi del gruppo Tecnocasa su dati dell’Agenzia delle Entrate. Ma ecco l’indagine nel dettaglio.
- Nei primi sei mesi del 2020 le compravendite residenziali a Roma città sono state 13461, con una diminuzione del 19,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.
- Per vendere l’abitazione nella capitale occorrono in media 107 giorni.
- La domanda si focalizza sui trilocali con il 46,9% delle richieste, a seguire i bilocali che compongono il 29,9% della domanda.
- La disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti è compresa tra 250 e 349 mila euro nel 24,4% dei casi e tra 170 e 249 mila euro nel 22,8% dei casi.
- Rispetto allo scorso semestre da segnalare un lieve aumento della percentuale di acquirenti con disponibilità superiore a 250 mila euro.
- Le aree centrali della città chiudono il semestre con un ribasso dei valori dell’1,3%.
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Un po’ per la chiusura dei tribunali per via del Covid 19 e un po’ per il decreto legge Cura Italia che ha bloccato i pignoramenti delle abitazioni principali fino al 31 ottobre, le pubblicazioni delle esecuzioni immobiliari sono calate in media nel primo semestre di quest’anno del 40% rispetto al 2019.
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